Nel mondo della smart mobility il 2019 sarà certamente ricordato come l’anno in cui sono state stabilite delle leggi riguardanti la micromobilità. In questo senso a farla da padroni della strada sono stati senza dubbio monopattini elettrici, segway, hoverboard e monowheel.
Diverse sono state le iniziative prese in ambito legislativo dal parte del governo italiano, che sembra aver trovato un punto di svolta per quanto riguarda la circolazione di questi mezzi.
Adesso che la bella stagione è di nuovo, inaspettatamente, già alle porte è meglio cercare di fare maggior chiarezza su che cosa è meglio fare e cosa è bene evitare in merito alla circolazione con i monopattini. Ecco tutte le norme per guidare monopattini elettrici.
Innanzitutto è fondamentale sapere che, fino a quando non entrerà in vigore una regolamentazione ad hoc, i monopattini elettrici vengono equiparati dal Codice della Strada alle biciclette. Questo però, attenzione, vale solo perdi potenza fino a 500 Watt e senza posti a sedere. La nuova norma prevede però delle restrizioni.
Chi.
La circolazione può essere condotta solo da minori di 14 anni in possesso della patente AM, indossando un ‘idoneo casco protettivo’; i maggiorenni saranno esenti da questo obbligo.
Dove.
La circolazione su strada è consentita solo in ambito urbano e limitatamente a determinate infrastrutture stradali senza superare i 50 km\h. I monopattini potranno circolare su strade extraurbane solo se dotate di pista ciclabile e quindi solo su quest’ultima. Nelle aree pedonali non potranno superare la velocità di 6 km/h, mentre su strada non potranno invece superare i 25 km/h.
Come.
I conducenti devono reggere il manubrio sempre con entrambe le mani, salvo che non sia necessario segnalare la manovra di svolta; dovranno, inoltre, procedere su un’unica fila e mai affiancati in numero superiore a due.
Sono vietati il trasporto di altre persone o di oggetti ed è vietata ogni forma di traino.
In casi di scarsa visibilità (mezz’ora prima dell’alba e mezz’ora dopo il tramonto) i conducenti dovranno indossare il giubbino o le bretelle retroriflettenti, mentre i monopattini dovranno tenere accese le luci anteriore e posteriore, qualora il monopattino non ne fosse dotato potrà unicamente essere portato a mano.
Le attuali norme per monopattini elettrici prevedono anche diverse sanzioni con multe fino a 100 euro per chi circola con monopattini con caratteristiche diverse da quelle previste. Per veicoli con motore termico o motore elettrico superiore ai 2kW è prevista anche la confisca del mezzo. Per chiunque trasgredisca le norme e circoli su strade non idonee, a luci spente o con un guidatore che non rientri nelle categorie predisposte è prevista anche in questo caso una multa di 100 euro. 50€ di multa, invece, per chi circola senza casco o senza giubbino. Sanzioni anche per chi viaggia affiancato a un altro monopattino, trasporta persone, oggetti o animali, traina altri veicoli o si fa trainare da essi.
La norma disciplina anche i servizi di sharing che possono essere attivati solo previa delibera da parte del Comune in cui si intende innestare il servizio per cui è, inoltre, previsto l’obbligo di copertura assicurativa.
E’ un nuovo traguardo per la mobilità elettrica: non si può non riconoscere oggigiorno che il futuro è elettrico e che sempre più persone scelgono di affidarsi a mezzi come i monopattini per muoversi a basso costo e ad un minor impatto ambientale.